Otoplastica

Prof. Luciano Catalfamo OtoplasticaPersonalmente eseguo un tipo di intervento di otoplastica che prevede una tecnica mininvasiva e senza incisioni visibili e comunque posizionate dietro l’orecchio, con risultati gradevoli ed armoniosi  nei confronti della forma del volto.

L’intervento di otoplastica
Il rimodellamento delle orecchie avviene in anestesia locale associata ad una sedazione più o meno profonda. L’otoplastica non lascia alcuna cicatrice visibile, poiché avviene attraverso incisioni praticate dietro l’orecchio. Il modellamento in qualche caso prevede l’eliminazione di una semplice porzione di cute e il riposizionamento della membrana cartilaginea in modo che si riduca l’angolo dato dalla sporgenza del padiglione rispetto alla testa.

Nella maggior parte dei casi è possibile intervenire a mezzo laser per creare curve e convessità che ricalchino la forma più naturale possibile del padiglione auricolare. Le pliche cartilaginee vengono assicurate con punti interni e l’intervento si chiude con l’applicazione delle suture esterne e dei bendaggi.

Correggere le orecchie a sventola, intervento realizzabile anche sui bambini, significa dare serenità a chi soffre per le battutacce frequenti di un difetto così difficile da nascondere.

L’otoplastica (o auricoplastica) è l’intervento di chirurgia estetica ideale per eliminare definitivamente il problema con cicatrici non visibili. Le orecchie vengono così riportate in posizione normale (avvicinate al cranio) e rese simmetriche.

Con l’otoplastica può essere anche ricreata la normale plicatura, che in qualche caso di orecchie a sventola è assente (orecchio piatto, a conca).

Il paziente adatto alla otoplastica ha una o più delle seguenti caratteristiche:

  • orecchie sporgenti, a sventola
  • sporgenza asimmetrica tra i due padiglioni
  • asimmetria delle pieghe cartilaginee

L’intervento di otoplastica risolve questi inestetismi molto efficacemente e senza tracce visibili della chirurgia. È possibile intervenire anche in bambini, dopo i 5-6 anni.