Cos’è l’otoplastica

19 ottobre 2017

Otoplastica – Chirurgia estetica orecchie

L’intervento di otoplastica.

Il rimodellamento delle orecchie avviene in anestesia locale associata ad una sedazione più o meno profonda. L’otoplastica non lascia alcuna cicatrice visibile, poiché avviene attraverso incisioni praticate dietro l’orecchio. Il modellamento in qualche caso prevede l’eliminazione di una semplice porzione di cute e il riposizionamento della membrana cartilaginea in modo che si riduca l’angolo dato dalla sporgenza del padiglione rispetto alla testa.

Nella maggior parte dei casi è possibile intervenire a mezzo laser per creare curve e convessità che ricalchino la forma più naturale possibile del padiglione auricolare. Le pliche cartilaginee vengono assicurate con punti interni e l’intervento si chiude con l’applicazione delle suture esterne e dei bendaggi.

Correggere le orecchie a sventola, intervento realizzabile anche sui bambini, significa dare serenità a chi soffre per le battutacce frequenti di un difetto così difficile da nascondere.

L’otoplastica (o auricoplastica) è l’intervento di chirurgia estetica ideale per eliminare definitivamente il problema con cicatrici non visibili. Le orecchie vengono così riportate in posizione normale (avvicinate al cranio) e rese simmetriche.

Con l’otoplastica può essere anche ricreata la normale plicatura, che in qualche caso di orecchie a sventola è assente (orecchio piatto, a conca).

Il paziente adatto alla otoplastica ha una o più delle seguenti caratteristiche:

  • orecchie sporgenti, a sventola
  • sporgenza asimmetrica tra i due padiglioni
  • asimmetria delle pieghe cartilaginee

L’intervento di otoplastica risolve questi inestetismi molto efficacemente e senza tracce visibili della chirurgia. È possibile intervenire anche in bambini, dopo i 5-6 anni.